Gruppo di lavoro autonomo come DAO

Un gruppo di lavoro autonomo può adottare un’organizzazione con tratti tipici delle Decentralized Autonomous Organization per formalizzarne la struttura e incrementare la componente mutualistica del lavoro all’interno del gruppo, riconoscendo così una forma di credito per le prestazioni lavorative effettuate tra soci.

Questa DAO avrebbe:

  • l’impostazione statutaria di una cooperativa di produzione e lavoro a mutualità prevalente
  • un token interno di credito mutualistico legato al lavoro (Fungible Token)
  • un fondo cassa in criptovaluta
  • partecipazione attestata da NFT
  • eventuale automazione attraverso smart contracts

Linee generali

  1. I soci vendono e acquistano prestazioni lavorative da altri soci ad una tariffa agevolata in token (es. token/ora, token/task, token/progetto)
  2. Lo status di socio è attestato da un NFT nominale
  3. Quando un socio prende una commessa da un cliente esterno selezionerà un team e retribuirà i colleghi in token rispetto alla tariffa concordata
    • al momento del cash-in stornerà una commissione (stabilita in percentuale del totale della commessa) in criptovaluta al fondo della DAO
  4. Il fondo sarebbe ospitato da un wallet multi-signature la cui governance seguirà un modello organizzativo ad-hoc
    • la governance può essere gestita ad es. con il metodo del consenso tra i soci e uno strumento come Loomio per discutere e ratificare le decisioni
    • il denaro nel fondo è destinato ad essere reinvestito per il sostentamento e la crescita del gruppo di lavoro

Tokenomics del credito mutualistico

  • I token di credito mutualistico sono generati e mantenuti in quantità totale sempre proporzionale al numero di soci.
  • Ogni nuovo socio ottiene un certo numero di token quando:
    • inizia ad offrire servizi
    • porta opportunità di lavoro.
  • Un socio non può avere un numero di token superiore ad una certa quota.
  • Quando il socio esce i suoi token vengono distrutti o trasferiti al fondo.
  • I token possono essere accumulati e non spesi, ma non c’è incentivo a farlo indefinitamente dato che il valore di scambio è solo col lavoro e internamente al gruppo.
  • Fenomeni di inflazione sono contenuti dalla tariffazione token-lavoro, che è sostanzialmente fissa. Ovvero il valore di scambio del token rispetto al lavoro dovrebbe essere sostanzialmente stabile.
  • Le transazioni e i bilanci sono pubblici per garantire trasparenza.

Incentivi impliciti

Come socio sono incentivato a:

  • ingaggiare altri soci, sia per la tariffazione agevolata sia perché il credito in token che ho accumulato col mio lavoro ammortizza i costi del lavoro di futuri progetti
  • partecipare al gruppo perché le condizioni di lavoro sono più favorevoli rispetto al mercato. Ad es. ammortizzazione dei costi fissi, composizione e diversificazione del team, branding, supporto
  • partecipare al fondo, privandomi di una parte del profitto, perché la crescita del gruppo è una forma di investimento il cui ritorno è maggiore lavoro e a migliori condizioni.

Lavoro di cura e beni comuni

Il credito mutualistico può essere utilizzato per ricompensare non solo il lavoro produttivo tra soci, ovvero le prestazioni lavorative professionali, ma anche il lavoro riproduttivo (o di cura) e la generazione di commons (beni comuni).
Ad esempio un socio può essere ricompensato per un’attività pro bono, per attività amministrative o di manutenzione, per la creazione di nuove risorse condivise, per formazione o assistenza.

Riferimenti