Circoli del lavoro

Un circolo del lavoro è un Worker Center con vocazione mutualistica, ispirato alle società di mutuo soccorso italiane.

Sono comunità territoriali ma possono seguire i principi del cooperativismo aperto (open coop).
Il loro scopo è permettere ai lavoratori partecipanti di supportarsi reciprocamente nel contrasto alla precarietà lavorativa, alla disoccupazione e all’inattività ma anche all’orientamento per il primo impiego e per la formazione.

Costruiscono una rete di supporto ai lavoratori attraverso contatti con associazioni di categoria, sindacati, Centri di Assistenza Fiscale.
Come realtà di alt-labour possono facilitare la sindacalizzazione dal basso e la formazione di società cooperative formali o informali.

Possono costituirsi come un’associazione sociale o come semplice collettivo, e non limitano la loro attività ai soli iscritti.

Pratiche comuni nei circoli possono essere:

  • Messa in comune di risorse utili: libri, PC, software, attrezzi per il DIY etc
  • Banca delle ore: con crediti proporzionati alle ore offerte e richieste ci si può scambiare consulenza, assistenza, trasporti, contributi letterari e artistici
  • Cassa di risparmio per finanziare un fondo da cui attingere in caso di necessità
  • GAS (Gruppi di Acquisto Solidale): per acquistare collettivamente beni e servizi a prezzi più vantaggiosi o difficili da ottenere individualmente.